Il Governo nazionale ha stanziato oltre 548 milioni di euro per cancellare il cosiddetto debito storico di Roma. La misura, secondo Fratelli d’Italia, libera la Capitale da un vincolo che per anni ha giustificato elevati livelli di tassazione sui cittadini.
In una nota, la consigliera regionale Laura Corrotti (FdI) ha sottolineato che il sindaco della Capitale, Roberto Gualtieri, non avrebbe più scuse per non ridurre la pressione fiscale. “In questi anni – ha dichiarato – il sindaco ha ripetuto di non poter abbassare le tasse a causa del debito ereditato. Quel debito è stato affrontato e risolto dal Governo nazionale, non dal Campidoglio. Ora i romani meritano un alleggerimento delle imposte”.
Corrotti ha aggiunto che mantenere l’addizionale Irpef a livelli elevati rappresenterebbe un “affronto ai cittadini” e ha invitato l’amministrazione comunale ad “iniziare finalmente a fare il sindaco”, rispettando le aspettative dei romani senza ritardi e senza alibi.