LOVE & DEGRADATION: alla Rampa una nuova installazione site-specific sul desiderio e le sue trasformazioni

LOVE & DEGRADATION, alla Rampa dal 13 al 28 dicembre, esplora desiderio e vulnerabilità con installazione immersiva e performance sonore.

LOVE & DEGRADATION: alla Rampa una nuova installazione site-specific sul desiderio e le sue trasformazioni

Prosegue il ciclo di installazioni di arte contemporanea a La Rampa nell’ambito della rassegna MOEBIUS, curata da Il Condominio APS. Il progetto, promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, è vincitore dell’Avviso Pubblico Artes et Iubilaeum – 2025, finanziato dall’Unione Europea Next Generation EU per grandi eventi turistici nel quadro del PNRR, misura M1C3 – Investimento 4.3 – Caput Mundi.


Il nuovo appuntamento inaugura sabato 13 dicembre alle ore 18:00 e rappresenta una tappa significativa nel percorso della Rampa come spazio di sperimentazione contemporanea, aprendo una nuova fase del lavoro fotografico e installativo di Thomas T. Fasciana.


L’esposizione, dal titolo LOVE & DEGRADATION, esplora pulsioni, desiderio e quei momenti in cui dinamiche, contatti o tensioni restituiscono un’immagine più autentica dell’individuo. È un territorio in cui ciò che attraversa il corpo e la mente emerge senza filtri, portando alla luce la parte più viscerale e sincera dell’essere.


L’opera segna inoltre l’esordio pubblico di P*RN, progetto espositivo in sviluppo da oltre un anno, del quale costituisce una delle installazioni già progettate. Un percorso che invita ad abbandonare le maschere quotidiane per riscoprire un’immagine nuda e autentica di sé.


In un contesto sociale che propone modelli binari, l’installazione apre uno spazio di frattura in cui ciò che solitamente viene incanalato può espandersi e assumere forme impreviste, senza giudizio. LOVE & DEGRADATION si configura come un dialogo tra corpo fisico e io interiore, sospesi tra la coscienza di ciò che si è e l’immagine artefatta restituita al mondo esterno. L’opera invita a osservare la propria natura al di fuori delle forme abituali, avvicinandosi a quella zona interiore in cui corpo, pensiero e desiderio coincidono per un istante, permettendo un riconoscimento chiaro di sé.


Durante l’opening del 13 e 14 dicembre, due gong performers si esibiranno dal vivo, ricreando un bagno di suono costruito sulla struttura sonora dell’installazione. La performance amplificherà la dimensione immersiva dell’opera, accompagnando il pubblico in un passaggio graduale tra corpo, ascolto e spazio, dove la percezione si dilata e il confine tra abbandono e controllo si assottiglia. Il sound design resterà attivo per tutta la durata della mostra, guidando i visitatori in un ambiente sospeso tra vulnerabilità, tensione e abbandono.


Apertura: sabato 13 dicembre, dalle 18:00 alle 00:00

Live performance: 13-14 dicembre

Visitabile fino al 28 dicembre, dal giovedì alla domenica, dalle 18:00 alle 00:00

Ingresso gratuito

Info: assculturaleilcondominio@gmail.com


Produzione: UNO / The Studio Agency


LOVE & DEGRADATION / P*RN Creative Team

Art Direction & Photography: Thomas T. Fasciana

3D Artists: Edoardo Tedone, Ilaria Isabella Catania, Miriam Manili

Sound Designers: Gabriele Calanca, Ilaria Isabella Catania

Gong Performers: Gabriele Calanca, Federico Gelli

Shibari Rigger: Master Cuoio

Shibari Model: Clarissa

3D Print Technician: Silvio Tassinari

Light Design: Thomas T. Fasciana

Electrician: Marco Cassone

Graphic Designer: Isabella Mancioli

Graphic Designer Trainee: Isin Zeynep Ergene

Experience Design & Branding: Michela Fortuna

Academic Research Supervisor: Albachiara Gandolfo

Media Supervisor: Tommaso Di Traglia