La sicurezza energetica è ormai una delle priorità comuni ai Paesi europei. Lo ha ribadito il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto intervenendo alla XXI edizione del Foro di Dialogo Italia–Spagna, evento che riunisce istituzioni e rappresentanti dei due Paesi per discutere le principali sfide bilaterali.
Pichetto ha sottolineato come la transizione energetica richieda “infrastrutture moderne, più rinnovabili, tecnologie avanzate e un approccio realmente integrato tra Stati membri”. Secondo il ministro, l’Italia sta procedendo con una strategia che passa dalla diversificazione delle forniture, dal potenziamento di rigassificatori e reti, dall’accelerazione sugli investimenti nelle energie rinnovabili, fino alla prospettiva aperta dalla legge delega sul nucleare sostenibile.
Nel confronto con la Spagna, il ministro parla di un dialogo “costante e costruttivo”, ritenuto fondamentale per rendere la transizione più rapida e competitiva e per rafforzare l’interconnessione del mercato energetico europeo.
“L’Italia c’è”, ha concluso Pichetto, rivendicando il ruolo del Paese nei processi energetici continentali.
